La distribuzione regionale del gruccione in Piemonte corrisponde prevalentemente ai rilievi collinari interni centro-meridionali e comprende inoltre le aree golenali di fiumi quali il Po, il tanaro e lo Scrivia. Nel Monferrato abbiamo la fortuna di poter assistere ai suoi voli più frequentemente che. in passato grazie ad un incremento della popolazione nidificante si è avuto in tutto il territorio piemontese. In molti casi i nidi sono stati scavati in accumuli terrosi presso cave, oppure lungo scarpate fluviali e stradali spesso non asfaltate talvolta mi è capitato di osservarli in una parete rocciosa (formazioni marnose) e lungo lo Scrivia a Cassano(Al) i nidi erano stati scavati in un incolto erbaceo pianeggiante. L'arrivo alle nostre latitudini avviene nel mese di aprile-maggio e l'occupazione delle colonie e la costruzione dei nidi è pressoché contestuale. I primi giovani s'involano a fine giugno prima decina di luglio.
A partire dalla seconda metà di agosto si registrano gruppi piuttosto consistenti di migratori in varie località.